CAPELLONI A VALVA

Alla metà degli anni sessanta si afferma tra i giovani un nuovo soggetto sociale: il capellone. Segni distintivi sono un abbigliamento informale e capelli molto lunghi. Le reazioni verso di esso sono spesso improntate a forme di vero e proprio razzismo. Poi, però, col passare degli anni ed il dilagare del fenomeno, i più comprendono che ci si trova di fronte ad una nuova generazione con aspirazioni quasi sempre positive. Ed anche a Valva, all’inizio degli anni settanta, alcuni giovani, non molti per la verità, diventano capelloni. Non suscitò, quindi, una grande sorpresa la comparsa in paese di due ragazzi, figli di emigrati valvesi negli Stati Uniti, che erano venuti in Italia nell’estate del 1972***. Ecco a seguire tre foto dell’epoca.

Valva, Corso Umberto, agosto 1972. Da sinistra: Albert (Al) Cecere e Michael (?). A destra si intravede Aldo Caprio.
Valva, agosto 1972, località Campo Pastore. Da sinistra: il nostro Michele D’Arcangelo con Albert (Al) Cecere e Michael (?).
Valva, agosto 1972, località Campo Pastore. Albert (Al) Cecere e Michael (?) sul tettuccio della seicento di Martino D’Arcangelo.

*** Si tratta di Albert (Al) Cecere e Michael. Alla loro visita a Valva Gozlinus ha già dedicato due post nel mese di settembre del 2017. Ad Albert, invece, sono stati dedicati altri post, soprattutto per quanto riguarda una serie impressionante di incontri ravvicinati con il mondo dello spettacolo e della politica americani.

N. B. Un ringraziamento a Michele D’Arcangelo per la cortese collaborazione.

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